Piano di Digital Health nazionale
Sviluppare Ecosistema Digitale Salute a livello nazionale, che connetta tutti gli attori della filiera e renda disponibili tutti i dati sanitari del paziente agli operatori autorizzati, per permettere una cura integrata a casa, presso strutture sanitarie pubbliche/private e in ospedale, attraverso personalizzazione, monitoraggio ed interventi più efficienti.
▪ L’emergenza Covid19 evidenzia la necessità di applicazione della telemedicina, non solo per il Covid”, ma soprattutto per assicurare l’accesso alle cure a tutti gli altri pazienti;
▪ La sanità non è ancora disegnata secondo i nuovi paradigmi “health-in-all” (ad es., visione olistica del cittadino , connessione tra tutti i sui dati sanitari sociali ambientali, lavorativi) value-based (valutazione risultati rispetto ai costi) e personalizzata (trattamento personalizzato anche rispetto alle sue caratteristiche genomiche), condivisione dei dati con tutto l’ecosistema (dalla R&S, alla produzione di farmaci, all’erogazione dei servizi).
a. Avviare una revisione organica dei processi sanitari in un ottica di sanità integrata e personalizzata, composta da: i) Digitalizzazione e accesso da remoto a tutti gli asset sanitari
relativi al pazionte ii) Televisita (rapporto medico di medicina generale-paziente) sia pubblica sia privata; iii) Teleconsulto (anche residente);
iv) Gestione amministrativa e pagamenti
v) Raccolta dati monitoring remoto IoT/wearables iv) Condivisione dati psedonomizzati o anonimizzati ai fini ricerca/statistici, come da leggi vigenti.
b. Nello specifico, per la realizzazione di questa trasformazione è necessario:
– Superare il Fascicolo Sanitario Elettronico convergendo verso il “Digital Twin”, ovvero la rappresentazione virtuale del cittadino con integrazione di tutti i suoi dati, dalla
genomica ai dati clinici alla sensoristica con viste diversificate per tipologia di utente (Ricerca, Industria, Istituzioni Operatori Sanitari).
– Avviare revisione dei processi anche da un punto di vista normativo, nell’ottica dell’inserimento di nuove tecnologie (e.g., IoT, AI , Big data), definendo regole chiare per la
condivisione dati tra tutti i soggetti della filiera (dalla R&S alle assicurazioni integrative e servizi privati).
– Definire architettura e costruire/adottare la piattaforma abilitante per questo ecosistema, valutando problematiche di integrazione con sistemi esistenti a livello regionale